Whirlpool, arrivano due notizie importanti per la multinazionale di elettrodomestici. La prima: l'aggregazione, dopo l'ok arrivato a seguito della fase2 di investigazione approfondita da parte dall'antitrust inglese, è ormai una cosa praticamente fatta. E allora dal prossimo 2 aprile il gruppo cambierà nome: sarà Beko Europe il nuovo colosso che nascerà dalla fusione tra i turchi di Arcelik (che ne deterranno il 75% delle quote) e gli statunitensi di Whirlpool (che ne deterranno il 25%). La nuova multinazionale opererà nell'area Emea, quindi in Europa, Medio Oriente e Africa.

L'obiettivo è rilanciare ulteriormente il gruppo. È ciò che sperano anche le organizzazioni sindacali, che si augurano che vengano tutelati e salvaguardati i livelli occupazionali dei vari stabilimenti, compreso quello senese nel quale sono occupate circa 300 persone (a lavorare nel sito di viale Toselli sono oggi 299 persone). Il 2 aprile è la prossima settimana, il giorno dopo Pasquetta. Di tempo fino ad allora ce n'è dunque assai poco, ormai il cambiamento è imminente. Nei pochi giorni che mancano a quella data potrebbero essere effettuate anche tutte quelle operazioni "visibili" agli occhi dei dipendenti e pure della cittadinanza senese, come la sostituzione della grande insegna Whirlpool e dei loghi e del marchio in viale Toselli con quelli di Beko Europe. Che è un marchio che fa parte della proprietà e del pacchetto di Arcelik e che verrà utilizzato per questa operazione e fusione. Il nome della multinazionale dal 2 aprile sarà quello.

A proposito dello stabilimento senese la seconda novità riguarda la rsu aziendale. Si sono infatti tenute le elezioni all'interno del sito cittadino situato in viale Toselli, e a conquistare il maggior numero di voti a sorpresa è stata la Uilm. Il suo candidato, Maurizio Matera, è stato il più eletto e il più votato alle urne dai lavoratori della fabbrica. La rsu sarà comunque composta da tre delegati: uno della Uilm, uno della Fiom Cgil, uno della Fim Cisl.