Zio Frac ha subito dimostrato di essere in buone condizioni di forma. Lo ha fatto vedere già al primo appuntamento del percorso di addestramento, che si è tenuto venerdì pomeriggio alla pista del Tamburo di Monticiano. Impegnato nella prima corsa della giornata, montato dal suo proprietario e allenatore Enrico Bruschelli, il barbero già vittorioso per due volte in Piazza del Campo ha confermato nuovamente (se ce ne fosse stato bisogno) le sue qualità. Partito di rincorsa, Zio Frac ha mostrato un buono spunto e si è portato in seconda posizione. Durante il secondo giro è bastata una leggera accelerazione per far prendere la testa a Zio Frac, che si è portato al comando nel rettilineo. Enrico Bruschelli a quel punto ha ripreso il cavallo.
Enrico Bruschelli, Zio Frac ha già fatto vedere di essere in buone condizioni di forma.
Sì. Zio Frac fa queste corse di preparazione per poter arrivare al Palio di luglio in buone condizioni di forma. Siamo una scuderia che prepara i cavalli con questo obiettivo e in vista del Palio in Piazza del Campo. Le corse del percorso di addestramento sono utili per aumentare la condizione e per ?far venire avanti' i cavalli. Ovviamente, come si dice in gergo, Zio Frac ?sa leggere e sa scrivere'. C'è poco da insegnargli ormai, è un cavallo esperto che sa bene cosa fare. Questi appuntamenti sono comunque ovviamente importanti al fine di farlo arrivare al top per luglio.
Nella prima giornata del percorso di addestramento si sono visti in pista alcuni cavalli esperti: quali sono le sue valutazioni?
Si sono visti cavalli importanti, penso a Tale e Quale, Tabacco, Veranu, Vitzichesu. Io credo che si vedano le differenze tra cavalli esperti, che conoscono tante cose e che magari hanno già esordito in un Palio in Piazza del Campo, e quei soggetti più giovani che devono invece maturare e ?venire avanti'. Si sono visti spunti interessanti nella prima giornata a Monticiano.
Veranu ha fatto vedere un grande allungo.
Sì, è vero. Ha mostrato le sue qualità e ha anche vinto la sua corsa. Il percorso di addestramento è molto utile per vedere il comportamento, le qualità e anche l'adattabilità dei cavalli. Poi ovviamente, come si sa bene, la provincia è una cosa e la Piazza è un'altra cosa. L'ultima parola la dicono sempre le prove di notte.
Qual è il suo pensiero su Tale e Quale?
Già a Monteroni d'Arbia aveva fatto vedere che sta bene. Io penso che se sarà prescelto tra i dieci del lotto possa ancora essere un cavallo da corsa. Può e potrà certamente dire la sua.
Anche lei sta facendo vedere di essere già in buone condizioni di forma.
Io cerco di fare la provincia nel migliore dei modi, senza rischiare troppo ma dimostrando che sono in forma. Per fortuna nei mesi scorsi ho incontrato alcune contrade e quindi i rapporti ci sono. Continuo ad allenarmi e a prepararmi nella maniera migliore in vista della Carriera di Provenzano.
