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Morte David Rossi, Gianluca Vinci presidente della commissione parlamentare d'inchiesta

Gianluca Vinci Gianluca Vinci

L'ha spuntata Fratelli d'Italia. Il nuovo presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di David Rossi è Gianluca Vinci. Il partito della premier Meloni più di ogni altro si è speso per una nuova istituzione della commissione, depositando nello scorso novembre la richiesta. A marzo poi la Camera aveva dato il benestare. Da allora però era stata lettera morta per quasi un anno, sopravanzata dalle commissioni ordinarie e anche da divergenze sull'appartenenza partitica del presidente.
Fuori gioco era solo Forza Italia, che avendo detenuto l'incarico nella precedente legislatura con Pierantonio Zanettin, era certa di non poter ambire a tale ruolo.
Vinci, 44 anni, è nato a Reggio Emilia. E' al secondo mandato a Montecitorio. Fino al febbraio 2021 è stato un parlamentare della Lega, per poi passare a Fratelli d'Italia dopo aver votato in maniera contraria sulla fiducia al governo Draghi. "Ringrazio tutti i commissari e in particolare il gruppo Fratelli d'Italia e tutta la maggioranza per avermi eletto presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di David Rossi ? ha dichiarato Vinci ? il mio impegno da presidente sarà interamente volto a ricercare la verità su quanto accaduto quella notte".
A coadiuvarlo saranno Simonetta Matone (Lega) ed Emiliano Fossi, segretario toscano del Pd. Anche nella precedente commissione i Dem avevano un vicepresidente, mentre l'altro era ad appannaggio del M5s. "L'obiettivo della commissione deve essere quello di ricostruire in maniera puntuale i fatti, le cause e i motivi che portarono alla morte di David Rossi, ripartendo dai lavori della precedente Legislatura che furono interrotti dalle elezioni anticipate. Il mio impegno e il mio lavoro saranno focalizzati per ricercare la verità dei fatti dopo 10 anni di ombre e misteri", ha affermato Fossi.
"Mi appello al senso di responsabilità dei colleghi di maggioranza ? ha aggiunto il deputato - affinché, per rispetto della memoria di David Rossi e dei suoi familiari, non utilizzino questa sede soltanto per strumentalizzare politicamente quanto accaduto o come pretesto per screditare la magistratura". La commissione precedente dimostrò ampia coesione tra i diversi schieramenti. Per lo meno fino al voto della relazione conclusiva: Pd e LeU decisero di non partecipare.
Espletato il passaggio sui vertici, la commissione si dovrebbe ritrovare la prossima settimana per decidere il cronoprogramma dei lavori.