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Siena, a Colonna San Marco pochi posti auto e troppe multe

Colonna San Marco

Anche a Colonna San Marco, zona che negli anni si è riempita di attività commerciali, esiste un problema di pochi posti auto a disposizione. Gli automobilisti riscontrano questa difficoltà, e questa problematica, quotidianamente. Si registra tale situazione e scenario nonostante che sia stato aperto un nuovo piccolo parcheggio, con una ventina di posti disponibili, ma nel quale è stato attivato il disco orario di un'ora. C'è chi pensa, nella zona, che sarebbe meglio lasciare totalmente libero questo nuovo parcheggio, quindi senza limiti e vincoli temporali.
In strada le auto sfrecciano spesso ad alta velocità: una situazione che ovviamente rappresenta un pericolo per i pedoni che attraversano la via. Alcuni si chiedono come mai non siano stati posizionati dei dossi artificiali, utili per ridurre la velocità delle vetture che transitano dalla zona. E c'è anche chi butta là una possibile ipotesi e opzione del tutor: "Se sono stati installati sulla Cassia e sul lotto zero perché non metterlo qui?".
Ci sono pochi posti auto a disposizione nella zona di Colonna San Marco. E allora capita spesso che gli avventori delle numerose attività commerciali lascino la propria auto sul marciapiede o comunque in punti non destinati al parcheggio. Assai spesso sul posto arrivano gli agenti della Polizia municipale, pronti a ravvisare e a sanzionare questi comportamenti indisciplinati da parte degli automobilisti. È accaduto anche mentre stavamo realizzando questo servizio. E alcune multe sono state comminate a chi aveva parcheggiato la propria auto fuori dagli spazi riservati e dedicati al parcheggio.
Lorenzo Moggi è il proprietario del Centotre Art Pizza Bar: "Il problema principale di questa zona sono i pochi posti auto a disposizione - sono le sue parole. - Il nuovo parcheggio che è stato realizzato è certamente utile, lo usano in tanti, ma credo che sia stato concepito male, con un ingresso che è poco visibile e posizionato in un punto che non si vede benissimo. Forse lì andrebbe rivisto qualcosa". Moggi prosegue: "Attendiamo pure l'apertura del parcheggio sotterraneo qui nella zona, anche quello sarà certamente utilissimo. Sarebbe importante aprirlo. È una cosa buona avere un'attività in questa zona, parliamo di uno dei punti di accesso più importanti alla città, insieme allo Stellino. Qui transitano moltissime persone, e quindi c'è un grande giro per chi ha delle attività commerciali. Spesso le macchine transitano tenendo alte velocità, ricordo che alcuni anni fa fu lanciata l'ipotesi del posizionamento di dossi artificiali sulla strada. Quell'idea potrebbe anche essere ripresa, analizzata e dibattuta. Per il resto non è una zona esteticamente bella e ?piacevole', certamente si potrebbe fare qualcosa per apportare qualche cambiamento e miglioramento da questo punto di vista".
"Mancano posti auto - dichiara anche Valeria Maffia, - ciò è indubbio ed evidente. Le attività presenti nella zona sono tante e beneficiano del grande passaggio di veicoli che si registra qui quotidianamente. Auto che spesso sfrecciano ad alta velocità. Purtroppo il parcheggio sotterraneo del quale si parla da anni rimane ancora chiuso, noi restiamo in attesa di novità positive al riguardo. Il nuovo parcheggio che è stato realizzato non risolve tutti i problemi dell'area ma è certamente utile. La zona è veramente molto transitata, avere un'attività commerciale qui permette di avere tanta visibilità".
"Il nuovo parcheggio ha dato delle risposte significative - dichiara Filippo Fabbri. - È stata presa la decisione di attivarvi il disco orario, quindi dando la possibilità di lasciare la propria auto al massimo per un'ora. È molto utilizzato, tanti lasciano la vettura per poi recarsi nelle attività commerciali dell'area. Forse però lì sarebbe meglio lasciare il parcheggio totalmente libero, privo di limiti temporali. Qui c'è tanto giro di persone, ci sono auto a tutte le ore e d'altronde siamo proprio nei pressi di un ingresso alla tangenziale. Da registrare ci sono anche le tante multe che vengono effettuate".

Gennaro Groppa è nato a Siena il 9 gennaio 1982. Laureato nel 2006 all'Università degli studi di Siena, nel corso di Scienze della comunicazione della facoltà di Lettere. Nella formazione universit...